quarta-feira, 2 de maio de 2007

I Venti del Cuore (M. Bubola / P. Fabrizi)


Campi di lavanda e l'auto che va

dietro quei cipressi la strada piegherà

e passata la collina chissà

se la casa come un tempo mi apparirà

Ed ogni volta che ti penso eri là

quel sorriso in tasca largo ed incredulo

quanti bimbi e cani avevi intorno

e che chiasso di colori al tramonto ...

e i ricordi si confondono là dove non vorrei

le memorie poi s'increspano e non so più chi sei


E i venti del cuore soffiano

e gli angeli poi ci abbandonano

con la fame di volti e di parole

seguendo fantasmi d'amore

i nostri fantasmi d'amore


E mi sembrava quasi un'eternità

che non salivo scalzo sopra quel glicine

in penombra ti guardavo dormire

nei capelli tutti i nidi d'aprile ...

e le immagini si perdono

fermarle non potrei

e le pagine non svelano

chi eri e chi ora sei


E i venti del cuore soffiano

e gli angeli poi ci abbandonano

con la voglia di voci e di persone

seguendo fantasmi d'amore

i nostri fantasmi d'amore

seguiamo fantasmi d'amore

i nostri fantasmi d'amore

Um comentário:

por Yara Vital disse...

Posso usar a imagem no meu blog?